Questo appello, lanciato il 4 maggio, ha già raccolto più di 20 000 firme
Da diversi mesi il movimento dei Gilet Gialli, senza precedenti nella storia della Quinta Repubblica, percorre le nostre strade.
Un movimento cittadino nato spontaneamente, che non è collegato a nessun partito politico.
Un movimento che mobilizza delle decine di migliaia di francesi ogni sabato, da più di sei mesi, e che è sostenuto da milioni d’altri.
Un movimento che reclama delle cose essenziali: una democrazia più diretta, una più grande giustizia sociale e fiscale, delle misure radicali di fronte allo stato di emergenza ecologica.
Quello che chiedono, lo chiedono per tutti. I Gilet Gialli, siamo noi. Noi artisti, tecnici, autori/autrici, di tutti questi mestieri della cultura, precari o no, siamo assolutamente interessati da questa storica mobilizzazione.
E lo proclamiamo qui: non ci lasciamo ingannare.

Lo vediamo bene il lavoro di screditamento ad oltranza dei Gilet Gialli, descritti come antiecologisti, estremisti, razzisti, teppisti… questa manovra non prende, questa storia non rappresenta la realtà anche se i media main stream e i portavoce del governo vorrebbero farcelo credere.
Come questa violenza sulla quale fanno baccano ogni sabato.
Tuttavia la violenza più allarmante non si trova là.
Il bilancio della repressione si aggrava di settimana in settimana. Al 19 aprile 2019 si contano un decesso, 248 feriti alla testa, 23 accecati, 5 mani strappate fra i manifestanti. È indegno della nostra repubblica.
E non siamo i primi a denunciarlo: Amnesty International, La Lega dei diritti umani, l’ONU, l’Unione Europea, il Difensore dei Diritti francese, tutti condannano le violenze della polizia sui Gilet Gialli in Francia.
Il numero dei feriti, di vite distrutte, di arresti e di condanne va oltre ogni immaginazione. Come possiamo ancora esercitare il nostro diritto di manifestare davanti a una tale repressione? Nulla giustifica l’attuazione di un arsenale legislativo chiamato “anti teppista” che viola le nostre libertà fondamentali.
Noi non ci lasciamo ingannare. La violenza più minacciosa è quella economica e sociale. E’ quella di questo governo che difende gli interessi di qualcuno a detrimento di tutti e tutte. È la violenza che segna i corpi e gli spiriti di coloro che si rovinano lavorando per sopravvivere.
Inoltre noi dobbiamo – ed è un’esigenza storica - affrontare collettivamente la crisi ecologica e trovare delle soluzioni giuste ed efficaci, per lasciare un mondo vivibile ai nostri figli. Noi non ci lasciamo ingannare. Questo governo non ha smesso di indietreggiare sulla questione per non preoccupare i responsabili del disastro annunciato. I Gilet Gialli lo denunciano come anche i militanti ambientalisti. Oggi la convergenza tra le lotte sociali e ambientali si sta facendo strada.
Continueremo ad indignarci, più forte, più spesso, più insieme.
E oggi, lanciamo un appello per scrivere una nuova storia.
Noi scrittori/trici, musicisti/e, registi/e, editori/trici, scultori/trici, fotografi/e, tecnici del suono e dell’immagine, scenografi/e, coreografi/e, disegnatori/trici, pittori/trici, circensi, attori/trici, produttori/trici, ballerini/e, creatori/trici di ogni genere, siamo rivoltati dalla repressione, dalla manipolazione e l’irresponsabilità di questo governo in un momento così cruciale della nostra storia.
Utilizziamo il nostro potere, quello delle parole, del verbo, della musica, dell’immagine, del pensiero, dell’arte, per inventare un nuovo racconto e sostenere coloro che lottano in strada e nelle rotonde da mesi.
Niente è scritto. Disegniamo un mondo migliore.
A dream you dream alone is only a dream.
A dream you dream together is reality
Un sogno che sogni da solo è solo un sogno.
Un sogno che sognate insieme è la realtà.
John Lennon
Collettivo Yellow Submarine
Per unirvi a noi o contattarci :
collectif.yellow.submarine[at]gmail.com
►Firmare la petizione
Primi firmatari
- Jeanne BALIBAR / attrice e regista
- Bruno GACCIO / autore
- Anne-Laure GRUET / attrice regista
- Juliette BINOCHE / attrice
- Denis ROBERT / scrittore, regista
- Gilles PERRET / regista
- Yvan LE BOLLOC’H / cantante, attore
- Simon ABKARIAN / attore, autore, regista
- Frank MARGERIN / fumettista
- Emmanuelle BÉART / attrice
- Robert GUÉDIGUIAN / regista
- Anouk GRINBERG / attrice
- Alexandre GAVRAS / produttore, autore
- China MOSES / musicista
- Sam KARMANN / atore, regista
- Jean-Claude PETIT / compositore, direttore d’orchestra
- Swann ARLAUD / attore
- Alain DAMASIO / scrittore
- Jean-Luc MOREAU / regista
- Fanny COTTENÇON / attrice
- Ariane ASCARIDE / attrice
- Annie ERNAUX / scrittrice
- Marion MONTAIGNE / fumettista
- Anne ALVARO / attrice
- Ludovic BOURCE / compositore
- Stéphane BRIZÉ / regista
- Christophe RUGGIA / regista
- Alain GUIRAUDIE / regista
- Michel BARTHELEMY / direttore artistico
- Alice DIOP / regista
- Serge QUADRUPPANI / scrittore, traduttore
- Éric DEMARSAN / compositore
- Emile BRAVO / fumettista
- Xavier DURRINGER / autore regista
- Elli MEDEIROS / artista
- Julie BERTUCCELLI / regista
- Stanislas NORDEY / regista e attore
- Florent MASSOT / editore
- Katell QUILLÉVÉRÉ / regista
- Luis REGO / attore
- Vincent CESPEDES / filosofo, compositore
- Julien SERI / regista
- Justine TRIET / regista
- Jean-François LEPETIT / produttore
- Christine BOISSON / attrice
- Niko KANTES (Sporto Kantes) / musicista
- Benjamin SPORTES / musicista
- Liliane ROVERE / attrice
- Edouard LOUIS / scrittore
- Solweig VON KLEIST / artista, regista di film d’animazione
- Frédéric CHAUDIER / regista
- Martin MEISSONNIER / musicista, regista
- Rémi CHAYE / regista di film d’animazione
- Mariana OTERO / regista
- Eva DARLAN / attrice
- Géraldine SROUSSI / regista e produttrice, Olam productions
- Pierre SCHOELLER / regista
- Xavier MUSSEL / attore, autore, regista
- Olivier RABOURDIN / attore
- Stéphane GOUDET / direttore artistico del Méliès di Montreuil
- Tom DARNAL / musicista
- Enzo CORMANN / scrittore
- Arnaud des PALLIÈRES / regista
- Laurence CÔTE / attrice
- Aline PAILLER / produttrice radio
- Marc HERPOUX / sceneggiatore
- Jean PIERRE DURET / ingegnere del suono, regista di documentari
- Simone BITTON / regista
- Thierry de PERETTI / regista
- Marina TOME / attrice, autrice, sceneggiatrice
- Chick ORTEGA / attore
- Marianne SERGENT / attrice, autrice
- Dalila DALLÉAS BOUZAR / artista figurativa
- Nathalie MANN / attrice
- Guillaume BRAC / regista
- Chantal STEINBERG / Scuol adel documentario di Lussas
- Marie-Claude TREILHOU / regista
- Jacques SERRES / attore, autore
- Nicolas DEVEAUX / regista
- Pascal TESSAUD / regista
- Claire CHILDERIC / regista
- Roland GORI / autore
- Pierre BECU / regista
- Nicolas BABY / musicista
- Nicolas KLOTZ / regista
- Laurent BOUHNIK / regista
- Bernard BLANCAN / attore e regista
- Pierre PRADINAS / regista
- Michel BROUÉ / matematico
- Juan ROZOFF / musicista
- ELDIABLO / sceneggiatore, autore
- Robin CAMPILO / regista
- Pierre-Louis CASSOU / produttore
- ARK / musicista
- Brigitte ROÜAN / attrice, regista
- Gérard MORDILLAT / romanziere, regista
- Marie FABRE / attrice
- Jean-Louis COMOLLI / regista, scrittore
- Sacha MAMBO / musicista
- Jean Pierre THORN / regista
- David HERMON aka COSMIC NEMAN / musicista Zombie Zombie
- Claudine BORIES / regista
- Geoffroy LAGASNERIE / filosofo sociologo autore
- Yves AGOSTINI / cameraman
- Jacques BONNAFFÉ / attore
- Jean ANNESTAY / editore, scrittore
- Marion MAZAURIC / editrice