Dal 31 marzo 2016, i partecipanti a Nuit Debout occupano piazze pubbliche e le trasformano in un luogo di scambio, d'apprendimento e di creazione cittadina. Nata dall' onda di protesta sollevatasi contro la riforma del lavoro in Francia, tale riappropriazione dello spazio pubblico ha creato un luogo di riflessione dove ciascuno ha diritto alla parola ed a riprendere possesso della politica.
Siamo coscienti di appartenere a una mobilizzazione che sta diventando globale. Legami pre-esistenti tra i vari movimenti si stanno attivando ed intensificando in tutto il mondo. Tutte le lotte che confluiscono verso le piazze rispondono alla medesima logica di difesa dei diritti più fondamentali: diritto al lavoro, diritto alla casa, diritto dell’ambiente, libertà d'espressione, libertà di riunione…
Nuit Debout si fissa, come primo obiettivo, la creazione di uno spazio di convergenza di lotte ove si privilegi il dibattito cittadino, ove ognuno possa condividere le proprie esperienze, le proprie riflessioni e le proprie alternative.
Se il 15 maggio prossimo, decine, centinaia, migliaia di cittadini e cittadine s’impossessassero degli spazi pubblici del mondo intero,si inaugurerebbe il passaggio ad un processo di convergenza sul piano internazionale.
Di fronte all’evasione fiscale, alla distruzione dell’ambiente o alla crescità delle ineguaglianza su scala mondiale, la nostra risposta deve essere globale e deve difendere i diritti fondamentali.
Per mettere fine a tutte le guerre !
Per mettere fine allo sfruttamento dei lavoratori, ovunque !
Per mettere fine alla corruzione, all’evasione fiscale, alle misure di austerità ed ai debiti !
Per fermare la distruzione dell’ambiente !
Il 15 maggio passiamo all'azione ! Nei nostri quartieri, villaggi e città.
E' giunto il momento di unirsi e di mettersi debout.
Il 15 maggio, occupiamo le piazze dappertutto nel mondo, per un GlobalDebout.
►Vi invitiamo a convergere a Parigi il 7 e 8 maggio per un incontro internazionale di preparazione della giornata del 15 maggio
